20 marzo 1966
All’inizio del 1966 Eddy Merckx non aveva ancora compiuto 21 anni ed era professionista da meno di uno.
Quel giorno, alla partenza di Milano, i favoriti erano altri: Motta e Gimondi, Adorni e Van Looy.
Il giovane Eddy quel giorno corse in modo guerresco, nel finale si avvantaggiò con un gruppetto e in cima al Poggio dei favoriti non c’era più traccia.
Sì arrivò allo sprint, nel quale Merckx batté il campione italiano Durante e il connazionale Van Springel, diventando il più giovane vincitore della Classicissima.
Negli anni successivi collezionò in tutto sette vittorie in undici edizioni – un record tuttora imbattuto, e forse imbattibile.