Mohorič, lo scavezzacollo
Mohoric era un predestinato, essendo stato campione del mondo in due anni consecutivi sia da juniores che da U23, ma il fatto di non aver vinto tanto appena passato professionista, aveva fatto credere che forse fosse uno di quei corridori dominanti solo nelle categorie giovanili. In realtà non era per nulla così, perché Matej pian piano si è costruito un palmarés da fare invidia a tanti campioni, comprese tappe di Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a España. Con la Milano-Sanremo 2022 è arrivata la ciliegina sulla torta di fronte all’elite del ciclismo mondiale. Ci si aspettava Pogacar, ci si aspettava Roglic, e invece è spuntato un altro, fenomenale, sloveno.